Ambiti di ricerca

 

Da molto tempo il Conservatorio di Milano, per una sua "antica" vocazione alla sperimentazione e all'innovazione, rivolge un particolare interesse alla ricerca.

La struttura organizzativa dedicata a questo settore si concentra in particolare su tre campi di indagine, correlati a specifici ambiti, con lo scopo di dar vita a progetti prevalentemente interdisciplinari realizzati anche in collaborazione con altri conservatori e università italiani e stranieri:

  • campo teorico (ambito storico-musicologico, didattico)
  • campo artistico-creativo (ambito compositivo)
  • campo performativo-interpretativo (ambito interpretativo, organologico)

La scelta dei temi proposti genera un meccanismo virtuoso di circolazione del pensiero e il lavoro del ricercatore diventa quindi parte del patrimonio che appartiene a tutta l’istituzione e che la rappresenta all'esterno.

Senza trascurare gli studi musicologici, fondati spesso anche sul ricco patrimonio musicale della biblioteca, la peculiarità della ricerca conservatoriale consiste soprattutto nel tipo di investigazione “dinamica” e pratica, finalizzata cioè al “fare” musica e alla sperimentazione, sia nell’ambito della creazione musicale che in quello dell’interpretazione. Da questa tipologia di approccio si generano contestualmente pratica e processi teoretici.  

Il Conservatorio di Milano è tra i soci fondatori della Associazione RAMI per la ricerca in campo Artistico Musicale.