Politica per la Qualità

Il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Milano (in breve Conservatorio) si propone di assicurare che i Corsi di Diploma di primo livello triennali e di secondo livello biennali, nonché i servizi di supporto alla didattica, le attività di produzione musicale e i servizi di biblioteca, siano in grado di soddisfare le esigenze e le aspettative degli studenti e più in generale di tutti coloro che sono interessati ad una formazione musicale accademica e culturale completa, come richiesto dai circuiti professionali nazionali e internazionali del settore.

La Direzione si propone pertanto di offrire agli allievi un percorso di formazione artistica tale da garantire loro un futuro professionale coerente con il loro percorso accademico, capace di cogliere le esigenze del mercato del lavoro del settore di riferimento

La realizzazione di tale politica si concretizza nella creazione di un ambiente di studio improntato al miglioramento continuo ed è condivisa da tutto il personale del Conservatorio: i docenti e le strutture amministrative più o meno direttamente coinvolte nel processo didattico. Il Sistema di Gestione per la Qualità dell’Istituzione è, infatti, un sistema integrato che comprende tutte le strutture che erogano e supportano il processo didattico.

L’adozione di tali modalità di funzionamento, tradotte in comportamenti organizzativi basati su processi misurabili, permette al Conservatorio di interpretare in modo tempestivo e innovativo l’interesse che si sta affermando a livello europeo e mondiale per l’assicurazione della qualità nella formazione accademica.

La “qualità” non è espressione di una concezione statica, ma dinamica e aperta ad una continua rivisitazione critica delle modalità organizzative e progettuali della didattica in essere e si sostanzia in una mentalità responsabile e disponibile al cambiamento e in un approccio fortemente orientato alla definizione di strategie per conseguire il miglioramento continuo delle performances e la piena soddisfazione degli studenti e di tutte le parti interessate.

Il Conservatorio è consapevole che la Qualità dei suoi Corsi influenza in misura determinante la sua immagine, pertanto ritiene di instaurare e seguire una strategia nel settore della Qualità capace di garantire ai propri studenti servizi la cui qualità sia quella a loro promessa e da loro attesa, conforme alle leggi, ai regolamenti e alle specifiche interne. In particolare il Conservatorio si impegna nel consolidare ed accrescere i servizi offerti agli studenti sia in termini di qualità dei corsi che di opportunità per il successo professionale. E per raggiungere tale obiettivo intende accrescere il livello di coinvolgimento partecipazione e collaborazione degli studenti a progetti e iniziative delle Istituzioni territoriali

È obiettivo del Conservatorio rendere il più possibile omogenei il livello di qualità progettata, il livello di qualità effettivamente erogata e il livello di qualità percepita dallo studente.

Per il conseguimento degli obiettivi fissati il Conservatorio ritiene indispensabile il coinvolgimento di tutte le funzioni e di tutti i collaboratori. L'attuazione del programma sarà costantemente supportato e incoraggiato dal vertice dell’Istituzione.

Gli obiettivi di miglioramento vengono periodicamente rivisti e aggiornati con le azioni correttive dettate dall’esperienza maturata. In particolare l'Organizzazione fissa annualmente gli obiettivi della Qualità, la cui realizzazione è tenuta sotto controllo durante i periodici riesami della Direzione. Adeguata importanza sarà attribuita alla progettazione di azioni preventive, che in quanto tali, consentano di evitare l’insorgenza di non conformità e/o reclami, che fatalmente sarebbero destinati a diminuire la soddisfazione dello studente o a ridurre la sua percezione della Qualità erogata dal Conservatorio.

L'Organizzazione è certa di poter contare sulla personale partecipazione di tutti i suoi collaboratori per realizzare la politica per la Qualità, che viene comunicata a tutti i livelli dell’organizzazione a cura del Direttore.

Marzo 2022